Il Giorno del Porco, prima edizione: per essere custodi della nostra cultura di Romagna Domenica 16 Gennaio 2011 > ultimi posti disponibili 04/01/2011
Con ancora in bocca il dolce sapore del Terra Madre Day, celebrato fantasticamente al mercato coperto di Forlì, la Condotta di Forlì rinnova il suo impegno per la salvaguardia e la tutela dei prodotti buoni, puliti e giusti della nostra terra. In che modo? Dedicando un’intera giornata al Porco, al “Baghino”, al maiale insomma, vero signore delle nostre terre e fonte di gioia e di sostentamento della gente di Romagna fin dall'antichità. In passato, infatti, il Porco era considerato una "benedizione del Signore" e il motivo era semplice: il maiale veniva allevato con gli avanzi di casa, con cibi poveri e forniva carne e salumi per l'intero anno. Prima veniva coccolato come uno di casa, poi, chi aveva fretta di far provviste, compiva il rito sacrificale a partire dagli inizi di dicembre, mentre chi aveva pazienza ulteriore arrivava a gennaio. In questa festa dell'opulenza si preparavano quelle prelibatezze che avrebbero poi scandito il tempo dell'intera annata. Non basterebbe un’enciclopedia per elencare tutto quello che si può fare con il maiale, dai salami alle salsicce, dal capocollo alla coppa di testa, dai fegatelli allo strutto (per fare la piadina!), dalle ossa al cotechino, dal lardo ai ciccioli, fino ad arrivare al prosciutto, quello crudo, Il premio finale, l'ultimo a mangiarsi. Oggi non solo il maiale (intendendo le nostre razze autoctone, locali) è in estinzione, ma lo è anche il sapere legato alle pratiche di macellazione e trasformazione delle sue carni che da sempre hanno rappresentato un patrimonio culturale inestimabile delle nostre campagne e dei nostri contadini. Il nostro stile di vita moderno dedito alla città ed un certo salutismo di maniera, spesso troppo superficiale per essere degno di considerazione, stanno compromettendo il nostro legame ancestrale con queste tradizioni e rendono impossibile il trasferimento della cultura del maiale alle nuove generazioni.
Per dare il nostro contributo alla tutela di questo patrimonio la Condotta di Forlì ha indetto il primo
“Giorno del Porco” Domenica 16 Gennaio 2011, ore 12,30 presso l'Agriturismo La Colombarina
(Meldola, Strada Rocca delle Caminate, 12)
La giornata prevede, durante la mattinata, la dimostrazione della lavorazione delle carni, e della preparazione di salami e salsicce, eseguita con l'aiuto di uno dei pochi norcini rimasti (chi vuole assistere, può venire anche prima dell'orario previsto per il pranzo, dalle 9,30 in poi).
A seguire un pranzo interamente dedicato a sua maestà il Porco dove assaggeremo: Antipasto di salumi da noi appena prodotti: ciccioli, musotto, salsiccia di fegato piccante, ed eventuali sorprese...
Cappelletti della Colombarina in brodo di spinale
Tagliatelle al ragù di solo porco (vecchio stile, molta carne e poco concentrato)
Prosciutto al forno
Un altro secondo “a sorpresa”
Contorno di verdure di stagione
Ciambella romagnola
Vino della Colombarina, acque e caffè
Al termine del pranzo, in un’asta all’ultimo sangue, ci si contenderanno i salumi e le carni preparate durante la mattina e nella giornata di Sabato. La base d’asta sarà simbolica e ciascuno dei partecipanti potrà rilanciare fino al prezzo che considera giusto, accanendosi giustamente sui salumi da lui stesso insaccati!! I fortunati acquirenti delle prelibatezze potranno poi avvalersi dell'agriturismo (in caso di necessità, per mancanza di spazio o per mancanza di pazienza) per la successiva, lenta stagionatura. Ciascuno potrà quindi decidere, secondo il proprio gusto, il grado di “maturazione” desiderato per il frutto del proprio lavoro!
La quota di partecipazione è fissata in euro 30,00 per Soci Slow Food e famigliari e 35,00 per tutti gli altri. La lista dei partecipanti sarà chiusa Domenica 9 Gennaio, quindi affrettatevi a prenotare. N.B. La lavorazione delle carni inizierà nella giornata di Sabato, presso l’Agriturismo. Chiunque sia interessato a vedere con più calma le fasi della lavorazione e nel caso a prendervi parte attivamente, può raggiungerci in agriturismo anche in quella giornata.
Per informazioni e prenotazioni: Mario Laghi – 3478493516 mariolaghi@virgilio.it Giuseppe Tolo – 3487014583 slowfoodforli@gmail.com / g.tolo@casawalden.com |