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Condotta Slow Food Forlì

MOSTRA NAZIONALE DEL BOVINO DI RAZZA ROMAGNOLA iscritto al libro genealogico e 1° MOSTRA NAZIONALE DI RAZZE OVINE (massese, suffolk, bergamasca-biellese)

BASTIA (RA) 23 / 28 aprile 2014

24/04/2014

La mostra del bovino di razza romagnola è giunta alla XXIII edizione e riscuote sempre maggior successo tra gli operatori del settore; nel 2011 si sono raggiunte le 10.000 presenze.
L’edizione del 2014 sarà impostata sulla biodiversità animale e sarà estesa alle razze ovine e a tutte le razze in pericolo di estinzione.
L’iniziativa sarà organizzata dall’Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani Carne (ANABIC) in collaborazione con l’Associazione Regionale Allevatori (ARA) e la partecipazione delle associazioni provinciali di categoria e delle e Istituzioni locali. Il momento centrale dell’evento, che si svolgerà nella campagna ravennate, sarà la mostra dei capi di razza bovina romagnola e la sfilata degli esemplari, che saranno valutati da una giuria, con proclamazione dei vincitori per categoria e relativa premiazione.Saranno presenti circa 100 capi di bovina.
Si svolgerà un’asta con vendita del bestiame ed una rievocazione dell’antica aratura dei terreni con bovini da soma. Nell’ambito della manifestazione verrà rivolta particolare attenzione agli ovini da latte autoctoni in via di estinzione (massese) e si procederà alla tosatura delle pecore, nonche alla lavorazione della lana.
Sono organizzati un raduno ed una sfilata di cavalli di razza TPR (tiro pesante rapido). La manifestazione ospiterà una gimcana a cavallo (Montawest) organizzata dalla Federazione Italiana Sport Equestri (FISE).
L’evento prevede anche il coinvolgimento delle scuole primarie locali: gli alunni infatti, oltre a realizzare laboratori di disegno, avranno la possibilità di partecipare ad attività “sul campo” quali la mungitura a mano, la lavorazione del latte e la produzionedi ricotta e formaggio.
Oltre alla vacca romagnola, alla pecora ed al cavallo agricolo italiano saranno presenti anche l’asino romagnolo, il pony, il maiale romagnolo, la capra, il colombo e razze avicole. Sarà allestita una mostra di trattori antichi con simulazione di aratura di terreni agricoli e sarà organizzato un convegno tecnico-scientifico nazionale sulla tematica delle prospettive dell’allevamento della razza bovina romagnola in Italia.
Per tutta la durata della manifestazione sarà presente uno stand gastronomico che proporrà una varietàdi piatti a base di bovina romagnola.
Si tratta di un evento a carattere produttivo/professionale teso alla valorizzazione delle razze bovine ed ovine allevate per la produzione di carne e latte, alla tutela della biodiversità di animali autoctoni emiliano romagnoli, alla valorizzazione dell’ordinamento poderale romagnolo e degli aspetti culturali della tradizione contadina.
Si svolgeranno conferenze e spettacoli musicali.



Quest'anno Slow Food interverrà, nella giornata di giovedì 24 aprile con due interessanti momentii approfondimento:
ore 18,30
Laboratorio del gusto - La razza bovina romagnola: le carni, i tagli
Organizzato dalle condotte di Ravenna e Forlì.

ore 20,30
Convegno - RAZZE BOVINE AUTOCTONE NELLO SVILUPPOECONOMICO DEL TERRITORIO RURALE EMILIANO ROMAGNOLI
 Interverranno
 Gabriele Locatelli Responsabile del Presidio della Bovina Romagnola
 Daniele Bigi Docente presso Università di Bologna, membro del comitato
scientifico della Fondazione Slow Food per la Biodiversità.
 Pietro Tassinari allevatore di bovina romagnola
 Stefano Fogacci allevatore di vacca bianca modenese

 
 
 
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