La Cena degli Auguri all'insegna del progetto "Food for Change"

Venerdì 14 dicembre, ore 20, Locanda La Campanara - Pianetto di Galeata FC

28/11/2018

 "Il desiderio dentro di noi l'abbiamo sempre avuto, (è Alessandra che ci racconta) Un giorno ci capitò sotto gli occhi un articolo di Davide Paolini: “L’osteria che non c’è”, dove descriveva le caratteristiche della sua osteria ideale, Il sogno non voleva stare più chiuso nel cassetto. L’osteria avrà pochi posti, ci dicevamo, niente insegne luminose, pochi piatti, solo prodotti di stagione, del territorio e le ricette saranno quelle di casa. In uno di quei giorni in cui il cassetto “ rimaneva spalancato ” arriva Robi e mi dice: “Vieni, ti porto a vedere dove nascerà la nostra osteria." 

Interviene Roberto, "l'incontro con Slow Food è stata la molla finale che ci fatto decidere di provare a cambiare vita, la sua filosofia ci ha subito appassionato e l'abbiamo fatta nostra, eravamo sempre in giro per l'Italia a "curiosare" nelle osterie della guida di Slow Food e vedevamo la felicità e la passione di tanti osti che gioivano nel proporre e raccontare i piatti della loro tradizione e l'orgoglio con cui dicevano il nome delle persone da cui si procuravano le materie prime, tutte rispettose di una biodiversità e di una stagionalità locale." Io credo che il nostro successo è dato dal fatto che non siamo dei veri ristoratori... 

Questo ci raccontano Alessandra e Roberto della “La Campanara, Locanda con Cucina” una scelta che ha cambiato la loro vita.

Noi li andiamo a trovare il 14 dicembre 2018 per la Cena degli Auguri della Condotta, sarà una serata a favore della campagna di sensibilizzazione più importante di Slow Food, l’utile della serata andrá a favore dell’iniziativa:

“Food For Change 

Coltiviamo insieme soluzioni al cambiamento climatico. 

Il cibo è causa, vittima e possibile soluzione del cambiamento climatico, ecco perché le nostre scelte alimentari hanno un impatto diretto sul futuro del pianeta. 

Per saperne di più visita il sito:  www.slowfood.it/food-for-change” 

L’Azienda Agricola le Calbane di Ricò Meldola, accompagnerà la serata coi suoi vini, soprattutto con Il Calbanesco un rosso di notevole personalità dalle origini misteriose, riconosciuto nel 2012 come clone del Montepulciano d’Abruzzo. Un vitigno trovato e conservato dall’indimenticabile Cesare Raggi, La sua compagna di vita Maria Melandri, ottantaduenne, continua ancor oggi a prendersi cura delle piante superstiti aiutata da una giovane enologa Lisa Masini, mantenendo vivo il ricordo di Cesare.

La serata inizierà alle ore 20, una chiaccherata con Giordana e Margherita dell’Azienda Agricola Giordana Nanni loc. San Giacomo - Galeata e Alessandra de La Campanara. Vedremo come si fa  il Raviggiolo, come si fanno i cappelletti nella valle del Bidente: sapete che in Romagna il ripieno dei cappelletti cambia di casa in casa e anche da cosa c’era in casa, il ripieno era una sorta di recupero. Lo stesso raviggiolo dopo cinque giorni inacidiva e veniva usato per fare il ripieno dei cappelletti.

Alle 21 seguirà la Cena:

Zuppa di cipolla dell’acqua di Santarcangelo

La ribollita della Romagna Toscana

Il cappelletto nel brodo buono del giorno di festa

Il bollito, il polpettone con le salse della Campanara

e la lingua in dolce forte

Il porcospino e le frittelle di mela dell’inverno

Az. Agricola Le Calbane con i suoi vini: il Sangiovese 2016, Il Calbanesco, 2014 e 2016

Quota di partecipazione a persona : € 33 per Socio Slow Food e accompagnatore; € 38 per gli amici.

Abbiamo istituito il servizio pullman, che ha un costo aggiuntivo di € 13 a persona al raggiungimento di 20 posti, € 10 se ne raggiungiamo 25.

Pensiamo che sia, oltre che molto comodo per tutti, un segnale forte all’interno del progetto “Food for Change”, per cui aderite a questo servizio!

Il ritrovo per partire insieme con il pullman è alle ore 19, in piazzale Papa Giovanni XXIII, Forlì.

Raccomandiamo la massima puntualità per riuscire a rispettare il programma.

Prenotazioni: 3473497668 inviando msg Whatsapp o via e-mail a slowfoodforli@gmail.com indicando nome,  cognome, numero dei partecipanti e opzione pullman.